Pillole di Mercato
- Federico Caligiuri
- 5 dic 2024
- Tempo di lettura: 6 min
(49° settimana - anno 2024)

Citazione del giorno:
Crescita personale: "Per ottenere un risultato, devi sapere cosa vuoi. E sapere cosa vuoi non è per nulla scontato"
I titoli azionari asiatici sono stati scambiati in un range ristretto, mentre le valute della regione sono rimaste relativamente calme, mentre gli operatori hanno digerito gli effetti delle tempeste politiche in Francia e Corea del Sud. Il Bitcoin ha superato i 100.000 dollari. L'indice MSCI Asia Pacific è rimasto invariato, con i guadagni di Taiwan e Singapore che hanno compensato le perdite di Hong Kong e India. I titoli coreani sono scesi, con il partito al governo del Paese che cerca di evitare l'impeachment del Presidente Yoon Suk Yeol votando contro una mozione per l'avvio del procedimento che potrebbe avvenire sabato. I titoli giapponesi hanno ridotto i guadagni iniziali. Il Bitcoin ha prolungato il rally di mercoledì, raggiungendo la soglia dei 100.000 dollari per la prima volta in assoluto, dopo che il presidente eletto Donald Trump ha scelto un sostenitore delle criptovalute come prossimo capo dell'autorità di regolamentazione dei titoli degli Stati Uniti. Le prospettive ampiamente rialziste a livello mondiale, innescate dagli ultimi commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell sull'economia statunitense e dal balzo dei titoli tecnologici americani, stanno superando le incertezze derivanti dall'instabilità politica in Corea del Sud e Francia. L'indice S&P 500 ha raggiunto un altro record nella notte e gli operatori attendono ora i dati sui salari non agricoli previsti per venerdì. Il won della Corea del Sud è scivolato, con i politici che hanno esortato alla calma i mercati finanziari dopo il decreto sulla legge marziale che ha scioccato la nazione. L'euro si è trovato di fronte a un ulteriore ostacolo, dato che la leader dell'estrema destra francese Marine Le Pen e una coalizione di sinistra hanno votato contro l'amministrazione del primo ministro Michel Barnier, confondendo le prospettive per gli investitori. “Questo tipo di rumore politico è davvero difficile da prevedere”, ha dichiarato a Bloomberg Television Park Seok Gil, capo economista per la Corea di JPMorgan, riferendosi alla situazione in Corea del Sud. Il bilancio, che è emerso come uno dei punti chiave della settimana tumultuosa, “sarà approvato, alla fine, ma potrebbe essere un freno a breve termine”, ha detto. L'indice azionario di Singapore ha registrato una chiusura record grazie al rinnovato ottimismo nei confronti delle sue banche e dopo che Robinhood Markets Inc. ha dichiarato che il prossimo anno si espanderà in Asia utilizzando la città-stato come base nella regione. L'indice Straits Times è il più performante del Sud-Est asiatico quest'anno, con un aumento del 18%. In Cina, l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua ha pubblicato una serie di articoli in vista di una riunione economica chiave che si terrà la prossima settimana, mettendo in guardia dal rincorrere ciecamente una crescita più rapida e segnalando una maggiore attenzione al rilancio dei consumi. Il rendimento dei Treasury statunitensi a 10 anni è salito di un punto base nelle contrattazioni asiatiche dopo essere scivolato mercoledì, mentre l'indice del dollaro è rimasto stabile. I futures azionari statunitensi sono scesi. “Se l'economia statunitense continua a correre ad un ritmo molto elevato, allora c'è spazio per un apprezzamento degli asset statunitensi a causa del dollaro forte”, ha dichiarato Ken Wong, specialista di portafogli azionari asiatici presso Eastspring Investments Hong Kong Ltd.. Un'economia statunitense più forte rafforzerà l'opinione che la Fed potrebbe non avere bisogno di abbassare i tassi di interesse così rapidamente come previsto, ha affermato. Le mosse sono state accompagnate dai commenti di Powell, che in occasione del New York Times DealBook Summit di New York ha affermato che l'economia statunitense è “in una forma straordinariamente buona” e che i rischi negativi legati al mercato del lavoro sono diminuiti. Ha inoltre affermato che i funzionari della Fed possono permettersi di essere cauti mentre abbassano i tassi verso un livello neutrale, che non stimola né frena l'economia. I commenti di Powell sull'economia statunitense non hanno modificato di molto le aspettative implicite nei prezzi di mercato, secondo cui la Fed taglierà nuovamente i tassi quando si riunirà alla fine del mese. “Riteniamo che si tratti di un atteggiamento leggermente da falco, ma che non sia in grado di sfidare la crescente fiducia del mercato nel fatto che un taglio a dicembre sia l'ipotesi di base, che è sempre stata la nostra opinione”, ha dichiarato Krishna Guha di Evercore. Uno dei barometri dell'economia preferiti da Powell - il Beige Book - ha mostrato che l'attività economica è aumentata leggermente a novembre e le imprese sono diventate più ottimiste sulle prospettive della domanda. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio si è stabilizzato dopo un calo, con gli operatori che guardano alla riunione dell'OPEC+ di oggi. L'oro è rimasto invariato. L'Europa ha chiuso mercoledì ai massimi di un mese, con le azioni tedesche che hanno superato la soglia dei 20.000, mentre l'attenzione era rivolta alla Francia, dove un voto di sfiducia in parlamento avrebbe probabilmente destituito il governo del primo ministro Michel Barnier. L'indice paneuropeo STOXX 600 ha chiuso in rialzo dello 0,3% e ha registrato la quinta sessione consecutiva di rialzi, con i titoli del commercio al dettaglio in testa ai rialzi settoriali del 2,2%. Il CAC 40 francese ha chiuso in rialzo dello 0,6%, mentre era in corso il dibattito sulla mozione di sfiducia in vista del voto previsto per le 1830-1900. Come previsto il fragile governo di Barnier è caduto, dopo appena tre mesi, e sarà costretto a lasciare l'incarico in un momento in cui il Paese sta lottando per domare un massiccio deficit di bilancio. “È evidente che in Francia c'è un discreto livello di incertezza e di divisione sulla strada da seguire”, ha dichiarato Richard Flax, chief investment officer di Moneyfarm. “Qualunque sia il bilancio che alla fine verrà presentato, o anche se (l'attuale bilancio) verrà rinnovato, la sfida di risolvere queste dinamiche fiscali e del debito è che si tratta di un processo pluriennale”. L'incertezza politica della Francia ha colpito anche il settore dei servizi, come dimostrano i dati, mentre l'attività commerciale dell'eurozona ha subito un forte calo. Il caos politico in Francia ha pesato sul CAC 40, che quest'anno è sceso di oltre il 3% ed è il principale ribassista tra gli altri titoli. L'euro ha perso oltre il 4% quest'anno, mentre lo spread tra le obbligazioni francesi e tedesche è salito ai massimi da 12 anni. Nel frattempo, AstraZeneca e Novartis hanno perso circa il 3% ciascuna, trascinando al ribasso l'indice healthcare dopo che HSBC ha tagliato il prezzo obiettivo della prima e ha declassato la seconda a “reduce” da “hold”. Il settore auto è stato uno dei settori che ha guadagnato di più, con Stellantis che è salita dell'1,3% dopo che un report ha affermato che il CFO uscente di Apple potrebbe diventare il nuovo CEO della casa automobilistica italo-francese. Tuttavia, la società ha successivamente smentito tali affermazioni. I market movers di oggi sono: saldo della bilancia commerciale in Australia, ordini alle fabbriche tedesche, vendite al dettaglio nell’Eurozona, saldo della bilancia commerciale e richieste dei sussidi alla disoccupazione e saldo della bilancia commerciale negli Stati Uniti.
IERI
I listini dell’Asia hanno chiuso misti. Nei singoli paesi lo Shanghai composite -0,07%, China A50 ha chiuso a +0,08%, Hang Seng +0,14%, il Nikkei +0,36%, l’Australia -0,38%, Taiwan +0,99%, la Corea del Sud Kospi -1,31%, l’indice Indiano Sensex ha chiuso a +0,40%. Il nostro FTSEMib +0,75%, Dax chiuso +1,08%, Ftse100 -0,28%, Cac40 +0,66%, Zurigo -0,47%. Lo S&P500 +0,61%, il Nasdaq +0,29%, il Russell2000 +0,37%. L’oro ha chiuso a 2.674,19 dollari l’oncia, mentre il petrolio ha scambiato a 68,64$ per il wti e 72,37$ per il brent inglese. Il prezzo del Natural Gas (TTF) quotato sul mercato di Amsterdam è di € 47,280. Lo spread BTP/BUND 115,650. L’indice VIX (il termometro dei mercati cioè la volatilità) chiude a 13,45%. Nel periodo pre-covid si attestava tra il 20% e l’11% e sono i due livelli entro cui vi è tranquillità nei mercati finanziari.
PRE-APERTURE
I listini dell’Asia si avviano a chiudere per lo più negativi. Nei singoli paesi lo Shanghai composite -0,45%, China A50 ha chiuso a -0,04%, Hang Seng -1,14%, il Nikkei +0,51%, l’Australia +0,15%, Taiwan +0,05%, la Corea del Sud Kospi -0,87%, l’indice Indiano Sensex ha chiuso a -0,39%. Al momento in cui scrivo i mercati europei hanno una previsione di apertura positiva mentre l’America è negativa. L’oro si attesta a 2.677,07 dollari l’oncia, mentre il petrolio chiude intorno ai valori di 68,52$ per il greggio e 72,27$ per il brent. Infine, il Bitcoin quota 102.213 e l’Ethereum 3.846.
Buona giornata.
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