Pillole di Mercato
- Federico Caligiuri
- 29 ott 2024
- Tempo di lettura: 6 min
(44° settimana - anno 2024)

Citazione del giorno:
Fabrizio Caramagna: "Siamo tutti i limiti che superiamo, in ogni momento. Anche in questo."
I titoli azionari asiatici sono stati scambiati in un range ristretto mentre gli investitori si preparano alle elezioni statunitensi e ai dati economici chiave che definiranno la prossima decisione della Federal Reserve. Le azioni di Tokyo e dell'Australia hanno guadagnato, mentre quelle della Cina e della Corea del Sud sono scese. I futures statunitensi sono scesi dopo che la maggior parte dei settori dell'S&P 500 ha guadagnato all'inizio della settimana più intensa per gli utili societari. I rendimenti del Tesoro sono scesi. I mercati si stanno preparando alla potenziale prospettiva di un ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, con la maggior parte dei sondaggi che lo vedono in una corsa serrata con la vicepresidente Kamala Harris. Le società di criptovalute hanno registrato un'impennata e il Bitcoin ha superato i 71.000 dollari per la prima volta da giugno, poiché l'ex presidente è considerato un sostenitore dei token digitali. Secondo un sondaggio, una vittoria di Trump sarebbe più vantaggiosa per le azioni e il Bitcoin rispetto alla sua avversaria democratica, mentre una presidenza Harris porterebbe un po' più di sollievo ai costi degli alloggi. Circa il 38% degli intervistati vede un'accelerazione delle azioni tra un anno con il candidato repubblicano, contro il 13% con quello democratico. Le possibilità di vittoria di Trump stanno aumentando e “questo è considerato positivo per le azioni statunitensi nel breve periodo”, ha dichiarato Phillip Wool, responsabile della gestione del portafoglio di Rayliant Global Advisors. “Il deficit aumenterà, l'inflazione tornerà a crescere e potrebbe rallentare i tagli dei tassi della Fed. Tutto ciò eserciterebbe una pressione al rialzo sul dollaro, con conseguenti venti contrari per le altre economie asiatiche”. Si preannuncia una settimana impegnativa per gli investitori, con l'inizio del conto alla rovescia per le elezioni negli Stati Uniti, e si prevede che anche gli utili societari e i dati economici contribuiranno a dettare la direzione del mercato a breve termine. Pochi giorni prima che la Federal Reserve si riunisca per riflettere sul ritmo appropriato dei tagli ai tassi, i dati dovrebbero mostrare la resistenza di fondo dell'economia statunitense e una temporanea battuta d'arresto nella crescita dei posti di lavoro. Gli investitori attendono i risultati di aziende che rappresentano quasi il 42% della capitalizzazione di mercato dell'S&P 500, tra cui alcune grandi aziende tecnologiche come Apple Inc., Microsoft Corp. e Meta Platforms Inc. “L'attenzione a breve termine si sta spostando sugli utili delle megacap che iniziano oggi con Google (Alphabet)”, ha dichiarato Charu Chanana, chief investment strategist di Saxo Markets. “C'è ancora l'aspettativa che la spesa per l'intelligenza artificiale venga mantenuta e questo potrebbe continuare a essere un driver significativo per lo slancio azionario più ampio”. Le esportazioni di iPhone di Apple Inc. dall'India sono aumentate di un terzo nei sei mesi fino a settembre, secondo quanto dichiarato da persone vicine all'azienda. Questo sottolinea la spinta di Apple ad espandere la produzione nel Paese e a ridurre la dipendenza dalla Cina. Sui mercati valutari, lo yen si è rafforzato dopo che il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha promesso di ripristinare la stabilità politica nel tentativo di mantenere il potere, dopo che la sua coalizione al governo non ha ottenuto la maggioranza nella camera bassa. Gli operatori attendono anche la decisione della BOJ, prevista per la fine della settimana. I dati hanno mostrato che il mercato del lavoro giapponese si è irrigidito a settembre, indicando una pressione sostenuta sulle aziende per aumentare i salari in vista della riunione della BOJ. L'indicatore del dollaro è rimasto invariato, mentre i rendimenti dei Treasury decennali sono scesi dopo il rialzo della seduta precedente, a causa della debole domanda per un paio di aste di titoli. Nel frattempo, l'amministrazione Biden ha finalizzato le restrizioni sugli investimenti di privati e aziende statunitensi in tecnologie avanzate in Cina, tra cui semiconduttori, calcolo quantistico e intelligenza artificiale. I dati hanno mostrato che la scorsa settimana gli investitori hanno ritirato il denaro dai fondi negoziati in borsa che acquistano azioni cinesi, interrompendo una serie di afflussi, dato che le ultime misure di stimolo non hanno impressionato gli investitori. Tra le notizie societarie, le azioni della Nippon Paint Holdings Co. hanno registrato un balzo del 24%, il più grande guadagno intraday degli ultimi 24 anni, nelle prime contrattazioni di Tokyo. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio si è stabilizzato - dopo aver registrato un minimo da oltre due anni a questa parte lunedì - mentre il mercato si è concentrato sulla prospettiva di un allentamento delle ostilità in Medio Oriente e sui prossimi dati economici statunitensi. L'oro è salito verso un record. Il principale indice azionario europeo ha chiuso in rialzo lunedì, grazie ai guadagni registrati nella maggior parte dei settori che hanno compensato la debolezza dei titoli energetici a causa del calo del prezzo del petrolio, mentre gli investitori attendono i dati economici cruciali e gli importanti risultati del settore tecnologico statunitense previsti nel corso della settimana. L'indice paneuropeo STOXX 600 ha chiuso in rialzo dello 0,4% dopo aver registrato il primo calo settimanale su tre. Il settore energetico è sceso dell'1,3% ai minimi di quasi due settimane a causa del calo dei prezzi del petrolio dopo che l'Iran ha minimizzato l'attacco di rappresaglia di Israele nel fine settimana. Tra i settori che hanno guadagnato di più, invece, l'edilizia e i materiali e i media. Anche il settore dei viaggi e del tempo libero che ospita titoli di compagnie aeree come Lufthansa e easyJet ha guadagnato grazie al calo dei prezzi del petrolio che si traduce in un aumento dei margini di profitto per le compagnie aeree. Il CAC 40 francese che ha toccato un massimo di una settimana e l'indice spagnolo IBEX 35 sono stati i maggiori beneficiari tra le borse regionali. A fronte di un trend di inflazione in miglioramento e delle preoccupazioni economiche che hanno spinto la Banca Centrale Europea a tagliare i tassi di interesse all'inizio del mese, i dati sul PIL del terzo trimestre e sull'inflazione di ottobre di questa settimana saranno in cima ai radar degli investitori. “Stiamo apportando importanti revisioni al ribasso alle nostre previsioni sui tassi d'interesse della BCE... la banca attuerà una serie di tagli di 50 punti percentuali a dicembre e gennaio”, ha osservato il team Europa di Capital Economics. Il team ha sottolineato le proprie aspettative di una crescita economica modesta all'inizio del quarto trimestre, le preoccupazioni per l'allentamento del mercato del lavoro e il rallentamento della crescita dei salari, nonché i rischi significativi di inflazione nei prossimi due anni. Altri fattori che probabilmente daranno il tono ai mercati europei e globali sono gli utili di alcuni giganti tecnologici statunitensi come Apple e Microsoft questa settimana e le elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre. Mentre i mercati hanno iniziato a prevedere una seconda amministrazione di Donald Trump, il vicepresidente Kamala Harris è in vantaggio su Trump a livello nazionale con un marginale 46% a 43%, secondo un recente sondaggio Reuters/Ipsos. I market movers di oggi sono: tasso di disoccupazione in Giappone, rapporto Gfk sul clima di fiducia dei consumatori in Germania, rapporto sulla fiducia dei consumatori elaborato dal Conference Board e nuove offerte di lavoro JOLTS negli Stati Uniti.
IERI
I listini dell’Asia hanno chiuso positivi. Nei singoli paesi lo Shanghai composite +0,36%, China A50 ha chiuso a -0,24%, Hang Seng +0,22%, il Nikkei ha chiuso a +2,01%, l’Australia +0,12%, Taiwan -0,64%, la Corea del Sud Kospi +1,11%, l’indice Indiano Sensex ha chiuso a +1,12%. Il nostro FTSEMib +0,69%, Dax chiuso +0,35%, Ftse100 +0,45%, Cac40 +0,79%, Zurigo +0,51%. Il Nasdaq +0,26%, S&P500 +0,27%, il Russell2000 +1,63%. L’oro ha chiuso a 2.755,90 dollari l’oncia, mentre il petrolio ha scambiato a 67,348$ per il wti e 71,00$ per il brent inglese. Il prezzo del Natural Gas quotato sul mercato di Amsterdam è di € 42,650. Lo spread BTP/BUND 120,700. L’indice VIX (il termometro dei mercati cioè la volatilità) chiude a 20,33%. Nel periodo pre-covid si attestava tra il 20% e l’11% e sono i due livelli entro cui vi è tranquillità nei mercati finanziari.
PRE-APERTURE
I listini dell’Asia si avviano a chiudere misti. Nei singoli paesi lo Shanghai composite -0,67 %, China A50 ha chiuso a -0,90%, Hang Seng +0,47%, il Nikkei ha chiuso a +0,60%, l’Australia +0,34%, Taiwan -1,17%, la Corea del Sud Kospi +0,16%, l’indice Indiano Sensex ha chiuso a -0,32%. Al momento in cui scrivo i mercati europei hanno una previsione di apertura positiva così come l’America. L’oro si attesta a 2.764,55 dollari l’oncia, mentre il petrolio chiude intorno ai valori di 67,38$ per il greggio e 70,94$ per il brent. Infine, il Bitcoin quota 71.041 e l’Ethereum 2.618.
Buona giornata.
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