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Pillole di Mercato

(23° settimana - anno 2024)

Citazione del giorno:

Seth Godin: "Il costo di sbagliare è inferiore al costo di non fare nulla."

 

Le azioni asiatiche sono salite giovedì dopo un guadagno delle azioni tecnologiche statunitensi, mentre il dollaro è stato messo sotto pressione in seguito a una rivalutazione delle scommesse sui tagli dei tassi di interesse. I titoli indiani hanno guadagnato dopo che il primo ministro Narendra Modi ha ottenuto il sostegno cruciale di due alleati chiave della sua coalizione, consentendogli di prolungare il suo decennio al potere. Anche i titoli di Hong Kong, Giappone e Australia sono saliti. I futures sulle azioni statunitensi sono saliti dopo la 25esima chiusura record dell'anno dell'S&P 500. Nvidia Corp. - il manifesto della frenesia dell'intelligenza artificiale - ha guidato il rally delle “magnifiche sette” megacapitali che hanno superato i 3.000 miliardi di dollari di valore. L'indice Bloomberg dei rendimenti dei titoli di Stato è sceso mercoledì per la quinta sessione consecutiva, registrando la migliore performance da dicembre (ricordo che quando i rendimenti scendono i prezzi delle obbligazioni salgono), in quanto le scommesse hanno iniziato a orientarsi verso il taglio dei tassi quest'anno. Il biglietto verde si è ritirato in quanto l'allentamento della politica canadese ha aumentato l'attenzione sul percorso dei tassi statunitensi, mentre si prevede che i responsabili politici della Banca Centrale Europea ridurranno i costi di prestito durante la riunione di oggi. Mentre gli investitori attendono il rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti di questa settimana, la lettura dei libri paga privati di mercoledì ha mostrato che le assunzioni nelle aziende sono cresciute al ritmo più lento dall'inizio dell'anno. Nel frattempo, il settore dei servizi ha registrato la maggiore espansione degli ultimi nove mesi, grazie al più grande aumento mensile di una misura dell'attività commerciale dal 2021. I rendimenti del Tesoro sono aumentati durante le contrattazioni asiatiche di giovedì dopo essere scesi nella sessione precedente, con i mercati che hanno quasi completamente prezzato due tagli dei tassi della Federal Reserve nel 2024. I rendimenti dei titoli di Stato australiani e neozelandesi sono scesi giovedì. In Giappone, lo yen ha ridotto i guadagni precedenti dopo che il membro del consiglio di amministrazione della Banca del Giappone, Toyoaki Nakamura, ha dichiarato che è opportuno mantenere la politica attuale per il momento. La valuta giapponese si è ripresa da un crollo notturno in quella che è stata una settimana volatile per lo yen grazie al suo ruolo nei carry trade dei mercati emergenti. Il carry trade è una strategia di investimento utilizzata nel mercato dei cambi (forex) e in altri mercati finanziari, in cui un investitore prende in prestito denaro in una valuta a basso tasso di interesse e utilizza questi fondi per investire in un'altra valuta o asset che offre un tasso di interesse più elevato. L'obiettivo principale del carry trade è trarre profitto dalla differenza tra i tassi di interesse (spread). I titoli immobiliari cinesi si sono avviati verso un mercato ribassista tecnico a causa dei dubbi sugli sforzi di Pechino per sostenere il settore. L'indicatore di Bloomberg Intelligence delle azioni degli sviluppatori del Paese ha esteso le perdite dai massimi di metà maggio a circa il 20%. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio è salito per la seconda sessione anche se l'Arabia Saudita ha segnalato preoccupazioni sulle prospettive della domanda con tagli ai prezzi del greggio. Nel frattempo, Saudi Aramco ha abbassato i prezzi di tutto il suo petrolio destinato all'Asia il mese prossimo, la prima riduzione da febbraio, in seguito alle preoccupazioni sulla forza della domanda nel suo mercato più importante. Le azioni europee hanno guadagnato mercoledì, guidate dai titoli tecnologici, tra cui il produttore olandese di apparecchiature per semiconduttori ASML, mentre l'attenzione si sposta sulla decisione della Banca Centrale Europea in merito ai tassi di riferimento di oggi. Lo STOXX 600 paneuropeo ha chiuso in rialzo dello 0,8% dopo il calo dello 0,5% circa dell'ultima seduta, con il settore tecnologico in testa con un guadagno del 3,7%, la sua migliore performance in un solo giorno in più di quattro mesi. ASML è balzata dell'8,1% dopo che un rapporto degli analisti di Jefferies ha citato i commenti del direttore finanziario Roger Dassen, che si è detto positivo sulla possibilità di ordini da parte del cliente principale TSMC nei prossimi trimestri. Altri titoli legati ai chip, BE Semiconductor Industries e ASMI sono saliti del 4,7% ciascuno. Gli investitori sono ora concentrati sulla decisione chiave della BCE sui tassi d'interesse che dovrebbe ridurre i costi di finanziamento di 25 punti base rispetto all'attuale livello record del 4%. “Un taglio dei tassi di 25 punti base è ben annunciato e quindi la domanda principale che gli investitori si porranno sarà la forward guidance sui tagli per il resto dell'anno”, ha dichiarato Jason Davis, global rates portfolio manager di J.P. Morgan Asset Management. “La decisione di ulteriori tagli per quest'anno dipenderà in ultima analisi dal fatto che l'inflazione dei servizi inizi a scendere dall'attuale livello del 4,1% - se la BCE vuole rimanere dipendente dai dati, questo è probabilmente il messaggio che dovrebbe inviare”. Sul fronte dei dati, un'indagine ha mostrato che a maggio l'attività delle imprese dell'area dell'euro si è espansa al ritmo più rapido dell'ultimo anno, grazie alla crescita del settore dei servizi, dominante nell'Eurozona, che ha superato la contrazione del settore manifatturiero. Nella prefazione al rapporto sulla stabilità finanziaria della banca centrale slovacca, pubblicato mercoledì, il responsabile delle politiche Peter Kazimir ha affermato che la BCE è vicina al primo taglio dei tassi d'interesse e che l'inflazione è su una buona strada. Per favorire la propensione al rischio, i dati hanno mostrato che le assunzioni da parte dei datori di lavoro privati statunitensi sono scese ai minimi di quattro mesi a maggio, aggiungendo segnali di raffreddamento del mercato del lavoro nella più grande economia del mondo. I market movers di oggi sono: saldo della bilancia commerciale in Australia, ordini delle fabbriche in Germania, vendite al dettaglio in Italia, decisione sui tassi di interesse da parte della BCE, richieste dei sussidi alla disoccupazione e saldo della bilancia commerciale negli Stati Uniti.

 

IERI

I listini dell’Asia hanno chiuso misti. Nei singoli paesi lo Shanghai composite -0,36%, China A50 -0,26%, Hang Seng +0,28%, il Nikkei -1,01%, l’Australia ha chiuso a +0,38%, Taiwan -0,51%, la Corea del Sud Kospi +0,93%, l’indice Indiano Sensex +0,03%. Il nostro FTSEMib +0,86%, Dax chiuso +0,89%, Ftse100 +0,18%, Cac40 +0,87%, Zurigo +1,16%. Il Nasdaq +1,92%, S&P500 +1,16%, il Russell2000 +1,40%. L’oro ha chiuso a 2.373,35 dollari l’oncia, mentre il petrolio ha scambiato a 74,15$ per il wti e 78,46$ per il brent inglese.  Il prezzo del Natural Gas quotato sul mercato di Amsterdam è di € 33,395. Lo spread BTP/BUND 128,050. L’indice VIX (il termometro dei mercati cioè la volatilità) chiude a 12,64%. Nel periodo pre-covid si attestava tra il 20% e l’11% e sono i due livelli entro cui vi è tranquillità nei mercati finanziari.

 

PRE-APERTURE

I listini dell’Asia si avviano a chiudere positivi con la Cina continentale mista. Nei singoli paesi lo Shanghai composite +0,14%, China A50 -0,44%, Hang Seng +0,51%, il Nikkei +0,82%, l’Australia ha chiuso a +0,77%, Taiwan +2,00%, la Corea del Sud Kospi chiusa per festività, l’indice Indiano Sensex +0,93%. Al momento in cui scrivo i mercati europei hanno una previsione di apertura positiva così come l’America. L’oro si attesta a 2.389,55 dollari l’oncia, mentre il petrolio chiude intorno ai valori di 74,55$ per il greggio e 78,80$ per il brent. Infine, il Bitcoin quota 71.100 e l’Ethereum 3.864.

 

Buona giornata.



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