top of page

Pillole di Mercato

(35° settimana - anno 2023)

Citazione del giorno:

Bill Bradley: "L'ambizione è la strada per il successo. La persistenza è il mezzo con cui ci arrivi."


Le azioni sono salite al massimo da giugno, mentre i rendimenti obbligazionari sono scesi dopo che i rapporti economici hanno rafforzato le ipotesi che la Federal Reserve si stia avvicinando alla conclusione della sua aggressiva campagna di inasprimento. Quasi il 90% delle società dell'S&P 500 è salito e l'indice ha chiuso appena al di sotto dei 4.500 punti. Il Nasdaq 100 è salito del 2% grazie al rally delle megacap come Tesla Inc. e Nvidia Corp. I rendimenti dei Treasury a due anni sono scesi di 17 punti base, attestandosi intorno al 4,9%. Il settore delle criptovalute ha registrato guadagni su tutta la linea, grazie alla sentenza di un tribunale statunitense che ha aperto la strada al primo fondo negoziato in borsa di Bitcoin. Il token digitale più grande del mondo ha fatto un balzo del 7%, Coinbase Global Inc. ha guidato il rialzo delle azioni del settore. I contratti swap hanno mostrato una riduzione delle scommesse su un rialzo della Fed nel 2023 e una maggiore probabilità di un cambio di politica nella prima metà del 2024. I trader stanno attualmente valutando una probabilità del 56% di un aumento dei tassi di un quarto di punto a novembre, in calo rispetto al 75% di martedì scorso. Hanno anche anticipato le scommesse sull'inizio previsto dei tagli dei tassi a giugno da luglio del prossimo anno. Le aperture di posti di lavoro negli Stati Uniti sono scese più del previsto a 8,83 milioni - un minimo di oltre due anni - offrendo una nuova prova che la domanda di lavoro sta rallentando. Dati separati hanno mostrato che la fiducia dei consumatori è scesa a causa del peggioramento delle opinioni sull'occupazione, dell'aumento dei costi di finanziamento e dell'inflazione persistente. La Fed ha ribadito il suo impegno a dipendere dai dati e, con dati come questi, è molto probabile che la Fed mantenga i tassi invariati a settembre. Gli investitori dovrebbero aspettarsi un rapporto sul lavoro più morbido questo venerdì, cementando ulteriormente la tesi che la Fed si sta avvicinando alla conclusione del suo ciclo di inasprimento. Gli operatori otterranno ulteriori indizi sullo stato di salute del mercato del lavoro con la lettura dei posti di lavoro del settore privato di oggi e con i dati sulle richieste di disoccupazione di giovedì. I dati precederanno il rapporto governativo di venerdì, che dovrebbe mostrare che i datori di lavoro hanno aumentato le loro buste paga di 170.000 unità nel mese di agosto, mentre il tasso di disoccupazione si è mantenuto al minimo storico del 3,5%. Le azioni europee hanno chiuso martedì ai massimi di due settimane, guidate dai minatori grazie alla forza dei prezzi dei metalli, mentre le azioni del Regno Unito hanno sovraperformato i loro omologhi regionali dopo un lungo fine settimana. L'indice paneuropeo STOXX 600 ha chiuso in rialzo dell'1%, registrando la migliore performance in due giorni da oltre un mese. Dopo aver recuperato in parte le recenti perdite, lo STOXX 600 è riuscito a evitare il suo peggior risultato mensile di quest'anno e ora si trova ad affrontare il più forte calo mensile da maggio, a causa dell'aumento dei rendimenti obbligazionari e del peggioramento delle prospettive economiche per la zona euro e per il principale mercato di esportazione, la Cina. I minatori europei sono saliti del 2,1%, toccando un massimo intraday di tre settimane. Le recenti politiche di sostegno della Cina, tra cui il dimezzamento dell'imposta di bollo sulle transazioni azionarie, hanno continuato a sostenere il sentiment degli investitori. Il settore del lusso, fortemente esposto alla domanda dei consumatori cinesi, ha guadagnato l'1,3% chiudendo ai massimi di due settimane. La Cina sta tentando di sostenere il mercato con promesse di stimolo, ma non è stato sufficiente a rassicurare gli investitori che sono ancora in attesa di un cambiamento di politica più ampio. A favorire il sentimento sono state anche le speranze di una pausa nei rialzi dei tassi d'interesse statunitensi in seguito al calo delle aperture mensili di posti di lavoro, che hanno guidato il rally di Wall Street e spinto al ribasso i rendimenti obbligazionari della zona euro. I titoli immobiliari sono saliti dell'1,4%. Nel frattempo, gli operatori hanno aumentato le loro scommesse su un rialzo dei tassi della Banca Centrale Europea di 25 punti base a settembre, con un leggero cambiamento rispetto alle aspettative di una pausa a seguito di una contrazione più netta del previsto dell'attività economica della zona euro. Un sondaggio ha mostrato che il sentiment dei consumatori tedeschi dovrebbe diminuire a settembre, soprattutto a causa dei tassi di inflazione persistentemente elevati. Nel frattempo, il FTSE 100 del Regno Unito (.FTSE) è salito dell'1,7%, raggiungendo un massimo di due settimane dopo la giornata festiva di lunedì. I market movers di oggi sono: CPI (inflazione) in Germania, immatricolazioni auto nell’Eurozona, variazione dell’occupazione non agricola elaborato dall’ADP, PIL 2° trimestre e spese per consumi personali negli Stati Uniti.


IERI

I mercati asiatici hanno chiuso in positivo. Nei singoli paesi lo Shanghai +1,11%, China A50 chiuso +1,14%, Hang Seng +2,06%, il Nikkei ha chiuso a +0,23%, l’Australia +0,54%, Taiwan +0,26%, la Corea del Sud Kospi +0,40%, l’indice Indiano Sensex ha chiuso +0,06%. Il nostro FTSEMib +1,21%, Dax +0,88%, Ftse100 +1,72%, Cac40 +0,68%, Zurigo +0,67%. Il Nasdaq ha chiuso a +1,74%, S&P500 +1,49%, il Russell2000 ha chiuso +1,29%. L’oro ha chiuso a 1.965,40 dollari l’oncia, mentre il petrolio ha scambiato a 81,23$ per il wti e 84,91$ per il brent inglese. Il prezzo del Natural Gas quotato sul mercato di Amsterdam è di € 34,510. Lo spread BTP/BUND ha chiuso a 166,530. L’indice VIX (il termometro dei mercati cioè la volatilità) chiude a 14,45%. Nel periodo pre-covid si attestava tra il 20% e l’11% e sono i due livelli che contraddistinguono la tranquillità dei mercati finanziari.


PRE-APERTURE

I listini dell’Asia si avviano a chiudere in positivo con qualche indice cinese che ripiega rispetto alla seduta di ieri. Nei singoli paesi lo Shanghai -0,23%, China A50 chiuso -0,40%, Hang Seng +0,44%, il Nikkei ha chiuso a +0,38%, l’Australia +1,31%, Taiwan +0,67%, la Corea del Sud Kospi +0,40%, l’indice Indiano Sensex ha chiuso +0,51%. Al momento in cui scrivo i mercati europei hanno una previsione di apertura positiva così come l’America. L’oro si attesta a 1.964,15 dollari l’oncia, mentre il petrolio chiude intorno ai valori di 81,54$ per il greggio e 85,23$ per il brent. Infine il Bitcoin quota 27.468 e l’Ethereum 1.718.


Buona giornata.

コメント


Mi trovi anche su:
  • Facebook
Tutti i diritti riservati © 2023 Federico Caligiuri
Email: segreteriacaligiuri@gmail.com  P.IVA - 02053160590

Il contenuto di questo sito è solo a scopo informativo, non devi interpretare tali informazioni o altro materiale come consigli legali, fiscali, di investimento, finanziari o di altro tipo. Nulla di quanto contenuto nel nostro sito costituisce una sollecitazione, una raccomandazione, un'approvazione o un'offerta da parte di Federico Caligiuri per acquistare o vendere titoli o altri strumenti finanziari in questa o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale sollecitazione o offerta sarebbe illegale ai sensi delle leggi sui titoli di tale giurisdizione. Tutti i contenuti di questo sito sono informazioni di natura generale e non riguardano le circostanze di un particolare individuo o entità. Nulla di quanto contenuto nel sito costituisce una consulenza professionale e/o finanziaria, né alcuna informazione sul sito costituisce una dichiarazione esaustiva o completa delle questioni discusse o della legge ad esse relativa. Federico Caligiuri non è un fiduciario in virtù dell'uso o dell'accesso al Sito o al Contenuto da parte di qualsiasi persona. Solo tu ti assumi la responsabilità di valutare i meriti e i rischi associati all'uso di qualsiasi informazione o altro Contenuto del Sito prima di prendere qualsiasi decisione basata su tali informazioni o altri Contenuti. In cambio dell'utilizzo del Sito, accetti di non ritenere Federico Caligiuri, i suoi affiliati o qualsiasi terzo fornitore di servizi responsabile di eventuali richieste di risarcimento danni derivanti da qualsiasi decisione presa sulla base di informazioni o altri Contenuti messi a tua disposizione attraverso il Sito.

RISCHI DI INVESTIMENTO

Ci sono rischi associati all'investimento in titoli. Investire in azioni, obbligazioni, exchange traded funds, fondi comuni e ogni altro strumento finanziario comporta il rischio di perdita.  La perdita del capitale è possibile. Alcuni investimenti ad alto rischio possono utilizzare la leva finanziaria, che accentuerà i guadagni e le perdite. Gli investimenti esteri comportano rischi speciali, tra cui una maggiore volatilità e rischi politici, economici e valutari e differenze nei metodi contabili.  La performance passata di un titolo o di un'azienda non è una garanzia o una previsione della performance futura dell'investimento. La totalità dei contenuti presenti nel sito internet è tutelata dal diritto d’autore. Senza previo consenso scritto da parte nostra non è pertanto consentito riprodurre (anche parzialmente), trasmettere (né per via elettronica né in altro modo), modificare, stabilire link o utilizzare il sito internet per qualsivoglia finalità pubblica o commerciale. Qualsiasi controversia riguardante l’utilizzo del sito internet è soggetta al diritto italiano, che disciplina in maniera esclusiva l’interpretazione, l’applicazione e gli effetti di tutte le condizioni sopra elencate. Il foro di Roma è esclusivamente competente in merito a qualsiasi disputa o contestazione che dovesse sorgere in merito al presente sito internet e al suo utilizzo. Accedendo e continuando nella lettura dei contenuti di questo sito Web dichiari di aver letto, compreso e accettato le sopracitate informazioni legali.

bottom of page